Aldo Del Serio è sparito. Era in vacanza ai tropici con la moglie e c’è stato uno tsunami. La sua azienda di ceramiche è rimasta senza guida e c’è un bambino bielorusso appena adottato – Natoli – da accogliere all’aeroporto. Bisogna trovare qualcuno che lo sostituisca, ma c’è solo il fratello Paolo, uno sfaccendato bambinone di trent’anni. Bisogna trasformarlo in un padre/manager, in attesa di avere notizie di Aldo, e prima che i soci dell’azienda e i servizi sociali si accorgano che lui non è all’altezza. Per fortuna c’è Manuela, operaia in azienda, la vicina di casa di Paolo. Lo odia, perché è uno sciupafemmine, ma metteranno da parte le diffidenze per il bene del bambino e per l’azienda. I bilanci dell’azienda sono in rosso: per salvarla bisogna licenziare parte degli operai, e Manuela è tra questi. È il momento per Paolo di diventare uomo.